FRANCESCO FERRARIN

FRANCESCO FERRARIN

Francesco Ferrarin (Thiene, 17 dicembre 1896 – Thiene, 28 settembre 1964)

Nato a Thiene di Vicenza il 17 dicembre 1896. Arruolato come soldato di leva il 6 dicembre 1915, su sua richiesta, fu assegnato al Battaglione Aviatori. Il 16 dicembre 1917 conseguì il brevetto di pilota di aeroplano e il 15 novembre dello stesso anno fu promosso Sottotenente di complemento del Regio Esercito. Il 16 dicembre ottenne il brevetto di pilota militare e il 20 gennaio 1918 fu assegnato alla 87a Squadriglia «La Serenissima» con la quale il 9 agosto 1918 decollò per il Volo su Vienna, ma fu costretto a riatterrare poco dopo al Campo di San Pelagio per un guasto al motore mancando così all’appuntamento con la grande impresa. Il 29 aprile 1920 fu trasferito a Roma allo Stabilimento Costruzioni Aeronautiche e il 14 settembre 1922 fu collocato in congedo. Il 14 marzo 1925 fu riassunto in servizio ed assegnato al Centro Aviazione da Caccia per la ripresa dei voli e per il reintegro del brevetto di pilotaggio. Il 22 marzo 1925 fu destinato al 1° Stormo Aeroplani da Caccia, il 20 novembre 1925 al 2° Stormo Caccia, il 2 marzo 1926 fu trasferito alla Direzione Generale del Genio Aeronautico. Il 19 dicembre 1926 cessò di far parte dei ruoli del Regio Esercito e fu immesso in Servizio Permanente Effettivo in quelli della RegiaAeronautica. Il 21 luglio 1927 ebbe la promozione a Capitano. Il 3 ottobre 1930 fu assegnato al 7° Gruppo Autonomo d’Assalto e il 15 dicembre del 1932 allo Stato Maggiore della Regia Aeronautica. Promosso Maggiore a scelta il 19 aprile 1934, dal 1 febbraio al 16 giugno dello stesso anno ricoprì la carica di Addetto Aeronautico presso la Regia Ambasciata d’Italia a Madrid. Il 5 giugno del 1936 ebbe la promozione a Tenente Colonnello e il 15 dicembre 1937 fu nominato anche Addetto Militare presso la Legazione d’Italia a Lisbona. Colonnello a scelta assoluta il 10 giugno 1939, dal 1° settembre 1939 al 16 gennaio 1940 ebbe il comando del 6° Stormo Caccia Terrestre. L’ll aprile 1941 fece parte della Commissione Italiana d’Armistizio con la Francia. Il 15 maggio 1941 fu assegnato al Ministero dell’Aeronautica e il 1° agosto al Gabinetto del Ministro. Il 1° settembre del 1943, a sua domanda di essere posto in congedo speciale, fu invece trattenuto alle armi d’autorità per esigenze militari di carattere eccezionale. Dopo lo sbandamento generale in seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943, il 19 giugno 1944 si presentò al C.A.R. Comando Nucleo 3a Z.A.T.. Il 1° agosto 1945 fu collocato in congedo e il 7 ottobre 1947 in ausiliaria. Promosso Generale di Brigata Aerea il 31 dicembre 1950 e Generale d’Armata Aerea il 28 marzo 1958, Francesco Ferrarin morì a Thiene il 28 settembre 1964. Era abilitato al pilotaggio dei seguenti velivoli: SVA, SPAD XIII, S. 16 RA, Ca 101, Ro 1, S 59 bis, Ca 102, CR. 42.

Decorazioni

1 Medaglia di bronzo al V.M.
2 Croci al Merito di guerra (1918)

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