AIOLA DEL GIUGGIOLO

AIOLA DEL GIUGGIOLO

Fioriscono le Roserie de l’Hay profumatissime del 1901. Rose di colore rosa, Penelope del 1924 e Felicia del 1928. Appena più in là, le rose bianche del 1909 Gruss an Aachen e le Marie Parvie, del 1888, bianche dal fiore piccolo, vicine alle gemelle Little White Pet. Che luce, che profumo!

Luminose rose
che effondete balsamo!
volando, fremendo 
donando dolcezza…        
W.Goethe (dal Faust)

Nell’angolo si vede il Giuggiolo, Zyzyphus Jojoba, albero spinosissimo di origine cinese. Ha dimensioni limitate ma può raggiungere età ragguardevoli: questo esemplare ha circa 100 anni! Tra settembre e ottobre ci regala frutti scuri, piccoli e dolcissimi che si chiamano giuggiole. Da ciò il detto “un brodo di giuggiole” per indicare uno stato di grande felicità. Sul cancello la rosa botanica Banksiae Alba Plena, una cinese importata in Europa dall’esploratore Banks di cui porta il nome, ha una spettacolare unica fioritura in aprile.. Appoggiati alle barchesse due arbusti di Lagestroemia indica, in agosto fioriscono in rosa, mentre in autunno il fogliame si colora di arancio; anche la loro corteccia desquamante è ornamentale. Ai piedi delle Lagestroemie fioriscono le belle rampicanti Pierre de Ronsard.

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.